NOCI - Il Maggio dei Libri è una delle più importanti iniziative di promozione della lettura in Italia, organizzata dal Centro per il Libro e la Lettura del Ministero della Cultura. Ogni anno, l'evento si arricchisce di numerose attività su tutto il territorio nazionale, promosse da scuole, biblioteche, librerie,associazioni culturali e altri enti. Questa campagna nazionale invita a portare i libri e la lettura in contesti diversi da quelli tradizionali, per intercettare coloro che solitamente non leggono, ma che possono essere incuriositi se stimolati nel modo giusto. Tutti possono contribuire organizzando iniziative tra il 23 aprile e il 31 maggio, registrandole nella banca dati della campagna. Il Maggio dei Libri coinvolge enti locali, scuole, biblioteche, librerie, festival, editori, associazioni culturali e vari soggetti pubblici e privati.
Per sottolineare l’importanza di questa iniziativa, la Biblioteca Comunale di Noci ha recentemente premiato sette assidui frequentatori della biblioteca con il libro fotografico "Noci, di luce, di pietra di vento" di Luca De Napoli e una cartolina antica. Questo riconoscimento ha reso protagonisti i lettori e ci offre l'opportunità di riflettere sull'importanza della lettura e sul ruolo vitale delle biblioteche nella nostra società. Leggere è un diritto che permette di esercitare al meglio il nostro pensiero critico e di vivere consapevolmente il ruolo di cittadino di una comunità e del mondo.
Durante la cerimonia di premiazione, la Cosigliera Marta Jerovante ha evidenziato quanto sia cruciale promuovere la lettura e valorizzare gli spazi dedicati a questo impegno. Le scuole giocano un ruolo fondamentale nell'incoraggiare i giovani a frequentare le biblioteche, contribuendo a formare una generazione di lettori appassionati. Il sindaco ha condiviso un tenero episodio della sua infanzia, raccontando di come sua madre gli regalasse caramelle Sperlari con un libro in dotazione. Il primo libro che ricevette fu "Cuore" di Edmondo De Amicis, che rimane ancora oggi un ricordo indelebile. Il sindaco ha invitato tutti a leggere e a completare i libri iniziati, anche quando potrebbero apparire poco interessanti. Un libro ha sempre la capacità di farci ragionare anche quando ci apprestiamo a contestarlo. Con il tempo, la lettura diventa un'abitudine che arricchisce la mente e predispone il cuore, aiutandoci a comprendere meglio i punti di vista altrui e a fortificare il proprio.
I sette premiati, tra cui quattro bambini, rappresentano un esempio di dedizione per la lettura. Tra di loro Celeste Pizzigallo, già sorteggiata l'anno precedente, che conferma la sua buona abitudine e il desiderio di diventare una lettrice appassionata; Beso Gigashvili, Giuseppe Locorotondo accompagnato dal fratellino Matteo, e Francesca Turi. Un ringraziamento speciale va alle operatrici della cooperativa "Sole e Luna", Loretta e Nica, che sostengono tali iniziative con impegno e passione.
Il direttore della biblioteca, Giuseppe Basile, ha confermato l'importanza di curare il patrimonio librario, sottolineando come le biblioteche non siano solo depositi di libri, ma luoghi di crescita personale e culturale. I genitori dei bambini premiati erano presenti alla cerimonia, fotografando e ringraziando il sindaco e l'assessora per il loro supporto e la presenza all’evento.
Secondo il sociologo Pierre Bourdieu, la lettura non è solo un passatempo, ma un mezzo per accumulare capitale culturale, fondamentale per l'integrazione sociale e per l'acquisizione di competenze cognitive e relazionali. La lettura permette di esplorare nuovi mondi, comprendere diverse prospettive e sviluppare il proprio pensiero critico, elementi cruciali per il nostro sviluppo personale e professionale. Le biblioteche, in questo contesto, giocano un ruolo insostituibile come baluardi della cultura e della conoscenza.
Oltre agli aspetti culturali, la lettura ha benefici comprovati a livello psicologico e neurologico. Studi neuroscientifici confermano che la lettura stimola diverse aree del cervello, migliorando la connettività neuronale e potenziando le capacità di attenzione, memoria e comprensione. Secondo la professoressa Maryanne Wolf, specialista in neuroscienze della lettura, la pratica della lettura profonda favorisce il pensiero critico e la capacità di empatia, abilità sempre più rare nell'era digitale. Inoltre, leggere storie permette di accedere alla sfera dei sentimenti e delle emozioni dei protagonisti, migliorando l'alfabetizzazione emotiva e l'empatia.
La lettura, dunque, si configura come uno strumento proficuo per la promozione del benessere individuale e sociale. In particolare, i bambini e i giovani possono trarre enormi vantaggi dalla lettura, migliorando le loro competenze linguistiche, logiche e di comprensione del testo. Gli adulti, invece, possono beneficiare della lettura per mantenere attive le funzioni cognitive e ridurre il rischio di declino cognitivo.
Si auspicano continue collaborazioni con le scuole e le comunità per organizzare eventi e iniziative che incentivino la lettura. Attività come il circolo dei lettori, letture pubbliche e incontri con autori possono stimolare l'interesse per i libri e creare un ambiente in cui la lettura viene celebrata e valorizzata.
Tornare ai libri e alle biblioteche ci offre una utile opportunità per riflettere. La cerimonia di premiazione a Noci è stata più di un semplice evento: è stata una celebrazione dell'amore per la lettura e un richiamo all'importanza di preservare e promuovere il nostro patrimonio culturale.
Dora Intini