NOCI (Bari) - Scuola, famiglia, lavoro, sanità, agricoltura. Sono settori attivi nella nostra regione che non possono assolutamente essere lasciati nelle mani di chi, per questi lunghi dieci anni di governo Vendola, non ha saputo amministrarli. Il partito Fratelli d’Italia- Alleanza Nazionale ha voluto esprimersi in questi termini, ieri giovedì 28 maggio, venendo a chiudere la sua campagna elettorale. Tre i candidati consiglieri regionali presenti in piazza, una sola la bandiera da lasciar sventolare: quella della fiamma tricolore.
L’unico comizio di FDI-AN organizzato in Piazza Garibaldi in occasione della campagna elettorale (oggi in chiusura) è stato inaugurato dal coordinatore cittadino Italo Colucci insieme con il dirigente provinciale Michele Rapanà. Ospiti i tre consiglieri Sandro Laera, Francesco de Ruvo, Marcello Gemmato (in foto). All’unisono si sono tutti scagliati contro la riforma della cosiddetta “Buona Scuola” di Renzi – non appartenente alla cultura di destra, ha sottolineato il coordinatore Colucci- l’intriduzuione dell’IMU agricola, i famosi 80€ di Renzi non erogata nei confronti di chi possiede redditi più bassi ed il tema della mancata e “distrutta” sanità. Un governo più volte sotto scacco del PD renziano, hanno sottolineato, che non ha più la faccia di scendere in piazza.
“Quello che noi chiediamo ai nostri concittadini” ha dichiarato Michele Rapanà, “è un voto di coscienza nei confronti dell’unico partito di destra esistente in Italia capace di non scendere a compromessi e da sempre coerente con i propri valori”. “La Puglia non va comprata” ha concluso, “ma amata”. Il passaggio del microfono ai tre candidati consiglieri è continuato inoltre con gli attacchi a chi il politico lo fa di professione e a chi ancora oggi -in tempi assolutamente non consoni, ha sottolineato Francesco de Ruvo- contiene nell proprie liste protagonisti “impresentabili”. “Chi vota FDI- AN” ha continuato de Ruvo, “vota per l’Italia e gli Italiani e contro sostegni agli extracomunitari addirittura più alti delle pensioni garantite ai nostri nonni”. Nel corso dei comizi non sono mancati infine riferimenti a uomini che hanno fatto la storia del partito sia a livello nazionale che locale Almirante, Araldo di Crollalanza, Nicola Bauer ed un sostegno ancora maggiore al candidato presidente alla Regione Puglia Francesco Schittulli.